✩ ✩ SACRED SPIRIT DANCE ✩ ✩

Un giorno volevo descrivere il dolore che provai nel veder tagliare gli alberi di un giardino, ma ci riuscì meglio un bambino in sole poche righe.
Una volta volevo rendere la bellezza della neve caduta sulla terra, ma ci riuscì meglio un bambino che abitava sulle montagne. Un giorno cercai di tradurre in parole il pianto del fiume inquinato, ma le parole più giuste furono quelle di un bambino che abitava sul fiume. Una sera cercai di scrivere una poesia per un cielo di stelle, ma l’aveva già scritta un bambino che guardava sempre il cielo. Una volta piansi per la cattiveria e le ingiustizie del mondo, ma le lacrime più vere furono quelle di un bambino. Le parole di quei bambini, i loro sogni, i loro pensieri sono messaggi di verità: li affido agli abitanti della terra, spesso stanca e malata, affinchè sappiano trame un insegnamento

Romano Battagliaa8fb1455

✩ ✩ SACRED SPIRIT DANCE ✩ ✩

Perché è così che ti frega, la vita.
Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità.
Lo scopri dopo, quand’è troppo tardi.
E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell’immagine, da quel suono, da quell’odore.
Alla deriva.

Alessandro Baricco8c3c75a7922feba979874459bd8d317d

✩ ✩ SACRED SPIRIT DANCE ✩ ✩

Sai cos’è bello, qui ? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate.
Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. E’ come se non fosse mai passato nessuno. E’ come se noi non fossimo mai esistiti. Se c’è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera.
E’ tempo. Tempo che passa. E basta.

Alessandro Baricco0_238dd_9a5131a6_L

✩ ✩ SACRED SPIRIT DANCE ✩ ✩

La gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, li, è felice. Il resto del tempo, è tempo che passa ad aspettare o a ricordare. Quando aspetti o ricordi non sei né triste né felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.

Alessandro Baricco0_bca89_29759af1_L